tomo 1 di Elle Catt

 “Ho perso il controllo, piccola. Tu mi hai fatto intravedere il paradiso è, ora, io non ho che è un’ossessione, quella di ritornarci…“

Trama:
Per sfuggire al suo passato doloroso, Kataline lascia gli Stati Uniti e va in esilio in Francia, con Jess, una zia che conosce a malapena. Con uno spiccato talento per l’arte, l’aiuta nel suo negozio di tatuaggi, dove disegna schizzi per i clienti quando non frequenta uno dei suoi due corsi all’università. Lontano dai suoi demoni, la ragazza trova gradualmente una vita normale. Almeno così sembrava, finché non ha incontrato Maxime e si è tuffata nel suo universo. Un universo oscuro e pericoloso, dove Rip, leader di The Cursed e spietato combattente di strada, sembra regnare sovrano. Presto i demoni molto più feroci di quelli del suo passato verranno a perseguitare Kat, e la minaccia che incombe su di lei potrebbe costarle la vita. Riuscirà Rip a salvarla? O firmerà la sua distruzione una volta per tutte?

Ciao ragazzi! Ben tornati su profumo di pagine scritte per leggere una nuova recensione! Oggi parliamo di una delle pubblicazioni di casa Cherry Publishing: l’ultima musa di Elle Catt

Kataline, detta Kat, sfugge da un passato doloroso e approda in Francia. Decide di vivere insieme alla zia Jess, una tatuatrice che conosce a malapena e che è l’esatto opposto di Kat. Quest’ultima, vittima di un evento alquanto terrificante, decide di voler passare sempre più inosservata, nascondendosi così dietro gonne troppo lunghe e maglioni molto coprenti. A differenza del suo corpo interamente coperto, le sue abilità  artistiche sono molto visibili e per questa ragione aiuta la zia nel realizzare alcuni tatuaggi per dei clienti. Un giorno, però, conosce Maxime un suo collega universitario e con lui inizia una lenta discesa negli inferi. Perché? Perché Maxime è il fratello del famoso Rip, cantante dei The Cursed, spietato combattente e idolo di tutte le ragazze della terra. Tranne di Kat, all’apparenza. Rip, totalmente attratto da questa ragazza così diversa, si lascia avvicinare e Kat si trova braccata da questa attrazione inevitabile. I demoni del suo passato, però, non saranno i soli a piombare nella sua vita: una minaccia la metterà in pericolo e questo per una sola ragione. Kat non sa di essere più che una semplice umana, è qualcosa di molto più prezioso: l’ultima musa.

L’ultima Musa è un fantasy romance dalle sfumature dark. Elle Cat ci porta con sé in un mondo all’apparenza normale, con una protagonista giovane e delusa dagli eventi della vita. Ferita, percossa, segnata. Una ragazza che ha solo voglia di ricominciare. Tuttavia, la storia nasconde dei segreti al lettore, il quale non può fare a meno di divorare quelle pagine come se fossero la sua stessa fonte di nutrimento. Infatti, lo stile narrativo dell’ultima musa è ricco di suspance e il lettore non sa mai cosa aspettarsi allo svoltare della pagina.

Vi sono numerosi intrecci e incredibili colpi di scena che stupiscono il fortunato che poggia gli occhi tra queste 541  pagine.

I personaggi sono molto caratterizzati e ognuno dimostra di avere una propria personalità. La stessa Kat, timida all’apparenza, ha degli atteggiamenti che la rendono strana e interessante allo stesso tempo. Inutile dire che qui il cattivo della situazione ha il suo incredibile fascino e di certo, noi amanti dei bad boys, abbiamo tutto ciò che ci serve per innamorarcene. 

Sappiate, però, che non mancano le scene più hot che rendono questo romanzo fresco e piccante. La storia è molto coinvolgente, nonostante ci siano stati dei piccoli pezzi che avrei accorciato, proprio per non dare la sensazione che si stesse facendo qualcosa per allungare il brodo. Tuttavia, subito dopo questi momenti di stallo, la storia incalza nuovamente e nuovi personaggi e colpi di scena iniziano a sorprenderci, durante la lettura.

Resta, dunque, un libro che ti cattura dalla prima all’ultima pagina, una storia originale da divorare. Sono molto curiosa di proseguire questa avventura con il secondo e ultimo volume di questa dilogia.

Un grazie particolare alla casa editrice per la fiducia e all’autrice per questa lettura. Ne avevo parecchio bisogno.