Di Colleen Hoover & Tarryn Fisher.

“Come puoi amarla, se non ti ricordi di lei?” “Si, non la ricordo, ma la sento dentro.”

Paginette è giunto il momento di parlarvi di NEVER NEVER di Colleen Hoover e Tarryn Fisher, edito Sperling & Kupfer.

Ho letto alcuni libri della Hoover e ne sono rimasta sempre affascinata, sia per la delicatezza delle storie sia per l’importanza data alla morale della stessa. 

Con questo libro, però, ci dirigiamo verso una realtà diversa dove la penna romantica della Hoover incontra quella investigativa della Fisher. La combinazione è di certo esplosiva, ma ci sono alcune cose che – a mio avviso- non permettono a questo libro di aggiudicarsi le 5 stelle piene.

Silas e Charlie si ritrovano a scuola senza ricordare nulla della loro vita. Sono amici fin da bambini, innamorati da adolescenti, sconosciuti in un giorno qualsiasi. Per fortuna, trovano il modo di indagare insieme e le prime 48h passano tra la ricerca di spiegazioni e la riscoperta dei propri sentimenti. Tuttavia, allo scoccare del tempo nessuno dei due ricorda più niente dell’altro, di nuovo. Charlie è scomparsa e Silas è pronto a tutto pur di ritrovarla. Nel frattempo, Charlie verrà messa a dura prova.

Una volta ricongiunti, continueranno a investigare sul loro passato e sul perché della loro perdita di memoria, fino a quando non scopriranno che il passato conosciuto fa più paura del presente ignoto.

Never Never è un paranormal mistery romance. Credetemi, non l’ho capito subito. Piuttosto, cercavo spiegazioni scientifiche e realistiche sul tema della perdita di memoria, ma ciò mi ha portata totalmente fuori strada. La trama è lineare, seppur sono presenti continui segreti e interruzioni dovuti ai  vari momenti di perdita di memoria. Le penne delle autrici sono leggermente acerbe e non danno la necessaria importanza a certi argomenti. Questo lascia questioni in sospeso. 

Non fraintendermi, ho amato questo libro perché mi ha permesso di rimanere incollata alle pagine per scoprire il più possibile in merito alla storia di Charlie e Silas, al passato di Charlie che inevitabilmente si conclude in un presente oscuro e tenebroso. Anche la storia ha il suo fascino!

Tuttavia, alcuni punti della trama sono troppo veloci e poco chiari. Di fatto, avrei preferito che fosse stata costruita con più maestria, visti i grandi successi delle autrici stesse. 

I personaggi sono ben caratterizzati seppur, in vero, loro stessi non sanno  chi essi siano. Si presentano al lettore attraverso lettere, appunti e piccoli stralci di ricordi. Chi legge Never Never si trova, così, in bilico tra l’odio e l’amore, ma tra i due il più adorabile per me è Silas.

Anche il finale lascia conti in sospeso e, soprattutto, sembra aprire un varco verso qualcosa di indefinito. Non credo vi sarà un seguito, perciò suppongo che rimarrò con l’amaro in bocca.

In definitiva, consiglio Never Never a chiunque voglia leggere un romance con la giusta dose di mistero, senza ricercare chissà quale elaborato intrigo architettato dalle autrici.

Ringrazio la Tandem Collective Global per avermi permesso di leggere questo romanzo! È stata una bella avventura e una sorprendente esperienza di condivisione ❤️